Un’insegnante rassicurante parla con un bambino in classe, offrendo supporto durante lo studio. Immagine legata all’ansia scolastica e al benessere emotivo.

Ansia nei bambini e ragazzi: come riconoscerla e come aiutare

Capita spesso che un genitore, un tutor o un insegnante si accorga che un bambino sembra più agitato del solito, fa fatica a concentrarsi o rifiuta alcune attività. È solo un momento passeggero o c’è qualcosa di più?
Parliamo di ansia nei bambini e nei ragazzi, un tema delicato ma sempre più diffuso.

La buona notizia è che, con gli strumenti giusti, è possibile riconoscere i segnali precoci e creare un ambiente sereno che aiuti i ragazzi a gestire le proprie emozioni.


Come riconoscere i segnali di ansia

L’ansia può manifestarsi in tanti modi diversi. Alcuni segnali a cui prestare attenzione:

  • difficoltà di concentrazione e calo delle prestazioni scolastiche;
  • rifiuto di andare a scuola o di partecipare ad alcune attività;
  • mal di pancia o mal di testa frequenti senza cause mediche;
  • irritabilità o pianti improvvisi;
  • isolamento o poca voglia di interagire con compagni e amici.

Notare questi comportamenti non significa “patologizzare” un bambino, ma cogliere un’opportunità per intervenire e sostenerlo meglio.


Strategie pratiche per genitori, tutor ed educatori

Ecco alcuni passi semplici e utili per aiutare un bambino o un ragazzo che vive l’ansia:

  • Ascoltare senza giudicare: creare momenti quotidiani in cui il bambino possa raccontare come si sente.
  • Routine rassicuranti: avere orari e abitudini stabili riduce l’incertezza.
  • Tecniche di rilassamento: piccoli esercizi di respirazione, visualizzazioni guidate o brevi pause durante la giornata.
  • Valorizzare i punti di forza: ricordare al bambino le cose che sa fare bene aumenta autostima e sicurezza.

Creare un clima scolastico positivo

La scuola gioca un ruolo fondamentale nel prevenire e ridurre l’ansia:

  • promuovere la gentilezza e il supporto tra compagni,
  • organizzare attività di collaborazione e peer support,
  • dare spazio alle emozioni nei momenti di dialogo in classe.

Un bambino che si sente accolto e compreso in classe affronta le sfide scolastiche con maggiore serenità.


5 segnali che ti dicono che tuo figlio potrebbe avere ansia scolastica

Infografica che mostra i principali segnali dell’ansia scolastica nei bambini: rifiuto scolastico, lamentele fisiche, problemi di concentrazione, sbalzi d’umore e isolamento sociale.

Notare uno o più di questi segnali non significa che ci sia un problema grave, ma può essere il momento giusto per ascoltare tuo figlio con attenzione e cercare insieme strategie di supporto.


Fare squadra: la chiave per il benessere

Il benessere emotivo di un bambino o ragazzo non è responsabilità di una sola figura: genitori, tutor ed educatori formano una squadra.
Collaborando e confrontandosi, è possibile trasformare l’ansia da ostacolo in un’occasione di crescita, aiutando i ragazzi a sviluppare fiducia in sé stessi e capacità di affrontare le difficoltà.

Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) Neurodiversità Inclusione dislessia dislessico Disortografia Discalculia Disgrafia

Ascoltare oggi, fa la differenza domani

Riconoscere i segnali di ansia nei bambini è il primo passo per aiutarli a crescere sereni.

Noi siamo qui per accompagnarti con risorse pratiche e professionisti di fiducia.